I cavalli, in determinate situazioni, necessitano di un regime alimentare depurativo e disintossicante per preservare la funzionalità dei reni e del fegato organi chiave nel processo di disintossicazione.
Il fegato è da considerarsi un vero e proprio laboratorio chimico in grado di svolgere funzioni cruciali, come la trasformazione del glucosio e dei grassi e il recupero dell’emoglobina dai globuli rossi; ha anche il compito di metabolizzare gli aminoacidi e di trasformare le sostanze tossiche, incluse quelle introdotte con l’alimentazione, rendendole meno nocive per l’organismo. I reni svolgono invece un ruolo essenziale nel filtrare il sangue, regolare il bilancio dei liquidi e produrre ormoni che influenzano la sintesi dei globuli rossi. In caso di malfunzionamento renale, si verifica non solo una riduzione nell’efficacia della filtrazione, ma anche una diminuzione nella produzione di globuli rossi.
I principali nemici di fegato e reni sono:
- Micotossine (presenti sia nei cereali che nei foraggi)
- Piante tossiche come il senecio (ragworth)
- Farmaci e loro metaboliti
Nutrire il cavallo con alimenti sani è quindi cruciale per mantenere il benessere di questi organi.
Alimentazione e integratori: quali sono le regole d’oro per mantenere un regime alimentare sano che non vada ad intossicare l’organismo?
- Evitare l’eccesso di proteine: un surplus di proteine rappresenta la principale causa di sovraccarico epatico e renale. È importante fornire quantità adeguate di proteine di alta qualità, in quanto un cavallo in media attività sportiva richiede circa 1.5 grammi di proteine per chilogrammo di peso corporeo.
- Puntare sugli aminoacidi: lisina, metionina e leucina sono aminoacidi fondamentali nella dieta equina. La loro presenza negli alimenti è essenziale per evitare carenze nutritive.
- Mai trascurare la qualità degli alimenti: il fieno dovrebbe essere di prima qualità, mentre i mangimi e gli alimenti devono essere conservati adeguatamente in scuderia. Le fluttuazioni termiche e l’umidità possono favorire lo sviluppo di micotossine nei mangimi a base di cereali, che sono notoriamente dannose per fegato e reni.
- Occhio alla qualità del fieno: bisogna prestare attenzione alla qualità del foraggio, evitando fieni troppo ricchi di proteine e prati che possono contenere piante tossiche per il fegato, come il senecio.
- Si ad alimenti con effetto depurativo: alcuni alimenti contengono sostanze benefiche come la betaina, che è nota per le sue proprietà epatoprotettive e disintossicanti. Queste sostanze possono essere presenti nel melasso di canna o di barbabietola da zucchero, così come nelle polpe di bietola.
- Accompagnare la dieta con integratori specifici: gli integratori formulati per i cavalli, contenenti piante con funzioni depurative come il carciofo, il tè di giava e il cardo mariano, possono essere utili. È importante somministrarli seguendo le dosi raccomandate, meglio se mescolati al mangime per facilitarne l’assunzione.
In conclusione, nutrire il cavallo con alimenti sani, senza mai trascurare la qualità e la provenienza del foraggio, evitando eccesso di proteine, privilegiando sostanze depurative e integratori specifici, rappresentano scelte essenziali per garantire il corretto funzionamento del fegato e dei reni negli anni.