Senza allenamento non si può sviluppare una muscolatura sana e per sostenere i muscoli nelle varie fasi (sviluppo, resistenza, protezione dall’iperacidificazione, recupero dallo sforzo), oltre a un’alimentazione sana ed equilibrata, si rivela prezioso l’apporto di integratori alimentari.
I muscoli necessitano di una buona ossigenazione e di importanti sostanze nutritive per la crescita, la rigenerazione e la protezione della membrana cellulare. Queste sostanze vengono fornite con la dieta e devono essere continuamente trasportate alle cellule muscolari attraverso il sangue nel modo più efficiente possibile. In caso di carenza di ossigeno o di sostanze nutritive, i muscoli possono affaticarsi più rapidamente, impiegare più tempo per recuperare ed avere squilibri acido-basici.
Non tutte le sostanze alimentari, però, offrono una disponibilità ottimale delle fonti proteiche. Se il contenuto proteico totale del foraggio è troppo elevato (ad esempio, l’erba medica), c’è il rischio che non tutte le proteine possano essere scomposte dagli enzimi nell’intestino tenue e assorbite. Ne consegue una fermentazione microbica nell’intestino crasso, che potrebbe causare una variazione eccessiva del valore del pH. Non è quindi la quantità di proteine a essere fondamentale nel mangime, ma la qualità.
I cavalli possono assorbire le proteine in modo più efficiente sotto forma di peptidi a catena corta. Questo perché la fonte per lo sviluppo di nuova massa muscolare sono gli aminoacidi, i componenti molecolari più piccoli delle proteine. Esistono 20 aminoacidi proteinogenici, di cui 10 sono essenziali, il che significa che devono essere aggiunti al mangime per la sintesi proteica, poiché l’organismo non è in grado di produrli dalle proprie sostanze. Gli aminoacidi lisina e leucina svolgono un ruolo fondamentale in questo senso.
Come primo aminoacido, la lisina è il principale elemento costitutivo delle proteine muscolari. La leucina, invece, stimola innanzitutto le cellule a produrre ATP che funge da carburante e aumenta anche la sensibilità all’insulina del tessuto muscolare dopo l’allenamento, assicurando così un recupero rapido grazie alla rapida ricostituzione delle riserve di glicogeno.
Le cellule muscolari includono inoltre una serie di meccanismi antiossidanti per ridurre l’influenza dannosa dei radicali liberi. Gli enzimi, gli antiossidanti e le vitamine che proteggono il muscolo dai danni ossidativi svolgono un ruolo fondamentale. Per sintetizzare questi enzimi, l’organismo ha bisogno di selenio, che raggiunge la massina biodisponibilità se somministrato in forma organica. L’apporto supplementare di selenio è essenziale per la sintesi della glutatione perossidasi, il più importante enzima antiossidante dell’organismo equino. Anche la vitamina E è un antiossidante naturale che protegge le pareti cellulari dai danni causati dai radicali liberi.